Taglio laser: tutte le applicazioni per lamiera e rame

Il taglio laser viene utilizzato quando è necessario tagliare forme bidimensionali complesse in modo rapido e preciso e/o se è necessario lavorare un materiale senza alcun contatto e quindi senza esercitare alcuna forza. Il taglio laser è popolare grazie ai suoi numerosi vantaggi, in particolare nel settore industriale. Le nostre macchine laser JustLaser offrono la tecnologia ideale per tagliare lamiere e rame con il laser. Lasciatevi convincere dalla precisione, dalle alte velocità di lavorazione e dalla produttività dei nostri laser!

Quando si tagliano lamiere e rame con un laser, un raggio laser altamente focalizzato viene puntato su un materiale, provocando la vaporizzazione o la fusione del materiale nel giunto di taglio (con o senza l'insufflazione di ossigeno). Con le macchine laser di alta qualità di JustLaser è possibile realizzare un'ampia gamma di tagli precisi in materiali fino a 8 mm di spessore. Esistono tre diversi tipi di taglio laser, a seconda del materiale utilizzato e del modo in cui il materiale fuoriesce dalla fessura di taglio - come vapore, allo stato liquido o come prodotto di ossidazione:

• Taglio laser a fiamma
• Taglio laser a fusione
• Taglio a sublimazione

I processi utilizzati per il taglio laser - taglio a fiamma laser, taglio a fusione laser e taglio a sublimazione - dipendono dal metallo di cui è fatta la lamiera. Il rame, metallo semiprezioso, è più complesso da tagliare rispetto ad altri materiali. Non solo ha un alto punto di fusione di 1.085°C, ma ha anche un alto livello di conduttività termica, per cui il calore applicato dal laser si diffonde rapidamente nel pezzo. Un alto livello di potenza (supportato da un gas da taglio se necessario) è necessario per produrre un giunto di taglio il più stretto possibile nel rame. Questo è il motivo per cui il processo di taglio laser a fiamma viene utilizzato per il metallo semiprezioso.

• Taglio alla fiamma laser: nel taglio alla fiamma laser, l'ossigeno viene utilizzato come gas di taglio e come fornitore di energia supplementare, per cui i processi di ossidazione esotermica partono da una temperatura specifica quando il materiale viene fuso con un laser. Con il taglio a fiamma laser è spesso necessario effettuare un lavoro di post-lavorazione, poiché, a differenza del taglio a fusione laser, il processo provoca l'ossidazione dei bordi, con conseguente formazione di bave. Tuttavia, la formazione di bave può essere ampiamente evitata se i parametri del laser sono definiti correttamente.
• Taglio a fusione laser: Nel taglio a fusione laser, un metallo - spesso leghe di alluminio o acciaio inossidabile - viene fuso per effetto del riscaldamento del raggio laser. Inoltre, un gas inerte (tipicamente azoto, raramente argon) viene solitamente soffiato nel giunto di taglio, che riduce significativamente l'ossidazione nella fessura di taglio e spinge il materiale fuso fuori. Un laser a stato solido ad alte prestazioni è solitamente vantaggioso per questo metodo
• Taglio a sublimazione: La particolarità del taglio a sublimazione è che il laser fa sì che il materiale venga immediatamente vaporizzato senza dover passare allo stato liquido. Questo crea un taglio particolarmente fine e senza bave. Questo processo è spesso usato per la tecnologia medica.

L'utilizzo di un laser a fibra, di un altro laser a stato solido o di un laser a CO2 per il taglio di lamiere e rame dipende dallo spessore della lamiera e dalle proprietà del materiale in questione. Mentre tutti e tre i laser sono da prendere in considerazione per la lavorazione di un certo numero di metalli, il rame ha dei requisiti un po' più specifici. In questo caso è preferibile l'uso di un laser a stato solido o di un laser a fibra. Il nostro laboratorio troverà la sorgente laser giusta e l'output richiesto per voi utilizzando il vostro pezzo, il vostro schema di taglio e la velocità di lavorazione desiderata.